Skype video per Linux: prime impressioni

Skype logoSkype ha finalmente reso disponibile Skype 2.0 anche per Linux, versione che supporta le chiamate video. E’ ancora una versione beta ed disponibile per diverse distribuzioni. Io ho scaricato e installato la versione per Ubuntu.
Skype video per LinuxDalle prime prove devo dire che funziona bene, la webcam viene subito riconosciuta senza la necessità di alcuna configurazione. Il programma è avido di risorse e la cpu del il mio vecchio portatile va al 100% durante la conversazione video.

Purtroppo, dopo un paio di minuti di conversazione video, il programma va in crash. Non resta che aspettare la prossima beta.

Ubuntu 7.10: qualche difetto

Ubuntu Logo.Dopo aver aggiornato Ubuntu dalla 7.04 alla 7.10 mi sono subito scontrato con alcuni piccoli difetti.

E’ stato installato e abilitato tracker, il programma di ricerca documenti che dovrebbe sostituire beagle. Purtroppo mentre trackerd è in esecuzione il mio vecchio portatile rallenta notevolmente diventando quasi inutilizzabile. Ho provato a modificare le impostazioni in modo da impedirne l’avvio, ma il demone continuava a ripartire. Ho risolto eliminando completamente il pacchetto.

C’è un degrado della qualità della visualizzazione dei caratteri. Mentre sulla 7.04 i caratteri avevano dei contorni nitidi, ora sembrano offuscati. Sembra un bug, ed è già stato segnalato da altri.

Sul mio portatile, la ventola di raffreddamento rimane sempre e inutilmente in funzione, anche con la cpu scarica. Anche questo sembra un bug, già segnalato.

In generale ho la sensazione che i tempi di boot si siano allungati e che questa versione sia più lenta della precedente.

Logitech QuickCam Messenger su Linux

Logitech QuickCam MessengerAlla ricerca di una webcam economica per Linux con una risoluzione nativa VGA (640×480), ho acquistato una webcam Logitech QuickCam Messenger. E’ dotata di un supporto che permette di agganciarla facilmente ad un laptop o ad uno schermo lcd, oppure di appoggiarla al tavolo. Il cavo è lungo a sufficienza per arrivare al desktop da pavimento. E’ dotata di tre mascherine colorate intercambiabili, una trovata inutile, a mio parere.

Ubuntu 7.04 la riconosce e supporta senza alcun intervento. Con Fedora 7 servono invece i driver che si trovano su ATrpms, ma non ho trovato una versione allineata alla versione del kernel in uso ed ho rinunciato.

La qualità video è buona, ma il frame rate rimane sui 12 fps, decisamente inferiore ai 25 fps promessi. Potrebbe però dipendere da Camorama, che ho usato per test, oppure dalla dall’interfaccia USB. Non ho indagato ulteriormente.

Video chat Linux/Windows, che frustrazione

tuxvswin.gifMi sono messo in testa di far funzionare un sistema di video chat tra Linux e Windows.

Ho iniziato studiando Ekiga per Linux. Un ottimo prodotto, ma i protocolli SIP e H.323, supportati da Ekiga, non sono invece supportati da Windows Live Messenger, che come tradizione MS usa un protocollo proprietario. C’è anche Ekiga per Windows, in versione beta, ma vai tu a convincere un utente Windows ad installare Ekiga solo per chattare con te.

Ho poi provato Mercury, che dovrebbe essere un clone di Java di Messenger. Ovviamente non supporta il nuovo protocollo di Live Messenger.

Alla fine ho provato anche aMsn. Con questo sono finalmente riuscito a vedere qualche frame video della controparte e viceversa, ma non c’è stato verso di ottenere una comunicazione affidabile. Come se non bastasse, interfaccia utente e usabilità sono pessime.

Che frustrazione.

VMware 6 su Fedora 7 con kernel 2.6.22

Con la versione 2.6.22 del kernel di Linux della Fedora 7, VMware 6 non si compila più. Come in precedenza, è sufficiente eseguire le seguenti istruzioni, rispondendo yes a tutte le domande dello script runme.pl. Rispondendo yes anche all’ultima domanda, si esegue anche lo script standard di configurazione di vmware.

cd mytmp
curl -O http://platan.vc.cvut.cz/ftp/pub/vmware/vmware-any-any-update113.tar.gz
tar -zxvf vmware-any-any-update113.tar.gz
cd vmware-any-any-update113
su -c ./runme.pl root

Da gthumb a f-spot

f-spot logoCon il passaggio ad Ubuntu 7.04 ho trovato una versione di f-spot con un set di funzioni che mi hanno convinto ad abbandonare gthumb a favore di f-spot. Eccole.

Il meccanismo delle etichette, che trovo molto più pratico è flessibile di quello di gthumb. Inoltre è molto semplice selezionare le foto per una o più etichette, con gli operatori OR e NOT. Manca invece l’operatore AND.

Il versioning delle foto, che mi permette di creare nuove versioni delle foto che modifiche, così da tenere intatta la versione originale. Fondamentale quando si vuole ritoccare, tagliare una foto.

L’export su flickr incorporato, che mi evita di usare un programma esterno come jUploadr.

L’orientamento automatico delle foto, una panacea quando ci sono molte foto in verticale.

Le anteprime con dimensione modificabile al volo.

Ubuntu – Fedora: 2-0

Ubuntu Logo.Dopo aver aggiornato a Fedora 7 il PC dell’ufficio, ho pensato bene di aggiornare allo stesso modo anche il PC di casa. Forte dell’esperienza fatta sul primo, pensavo di cavarmela in poco tempo. Sbagliato! Mi sono imbattuto in un fastidioso bug di gdm, che di fatto impedisce il login grafico. Ho provato tutti i suggerimenti che ho trovato ma non c’è stato verso di aggirare il problema. Dopo decine di init 3 e init 5, ho fatto quello che avrei dovuto fare da subito: ho installato Ubuntu. In un paio di ore ho installato e configurato Ubuntu, tutti gli aggiornamenti disponibili, i driver nvidia ufficiali, flash, java, mythtv, ricreato i login per tutta la famiglia, aggiustato i desktop dei bambini con tutte le icone al loro posto, come erano abituati con Fedora.

Ora sono completamente Ubuntizzato. 🙂

Da Fedora a Ubuntu: giorno 6

Ubuntu Logo.Sesto giorno con Ubuntu 7.04.

Fino a venerdì Ubuntu 7.04 si è comportato alla grande. Oggi invece mi ha dato un piccolo dispiacere con il touchpad. Ero abituato allo scroll usando il bordo destro e al doppio click. Entrambe le funzionalità sono disabilitate ed è difficile fare a meno del mouse. Me ne sono accorto solo oggi perché fin’ora avevo sempre usato il mouse. Ho trovato la soluzione sul forum di Ubuntu, che qui riporto semplificata:
Installare gsynaptics:

sudo apt-get install gsynaptics

Editare xorg.conf:

sudo gedit /etc/X11/xorg.conf

Nella sezione ServerLayout aggiungere la riga:

    InputDevice    "Synaptics Touchpad"

Infine aggiungere questa sezione:

Section "InputDevice"
    Identifier      "Synaptics Touchpad"
    Driver          "synaptics"
    Option          "SendCoreEvents"        "true"
    Option          "Device"                "/dev/psaux"
    Option          "Protocol"              "auto-dev"
    Option          "HorizScrollDelta"      "0"
    Option          "SHMConfig"             "on"
EndSection

Riavviare X con Ctrl-Alt-Backspace.

Da Fedora a Ubuntu: giorno 3

Ubuntu Logo.Terzo giorno con Ubuntu 7.04.

Ieri non trovavo Tuxpaint. Stavo per seguire il suggerimento di pastoreerrante, quando mi sono ricordato di Synaptic, il gestore dei package di Ubuntu. Lì ho trovato Tuxpaint e l’ho installato. Unico neo: per far apparire la voce Tuxpaint nel menu Applicazioni -> Grafica ho dovuto terminare rifare login.

Una domanda: ci sono due gestori dei pacchetti, Aggiunti/Rimuovi Applicazioni e Synaptic, quale dei due va usato? Perché ho trovato Tuxpaint con Synaptic e non l’ho trovato con Aggiunti/Rimuovi Applicazioni?

E stata poi la volta della webcam, una Logitech Quickcam for Notebooks. Nonostante funzionasse in precedenti versioni di Fedora, con Fedora Core 6 non riuscivo più a farla funzionare. Su Ubuntu ha funzionato al primo colpo, senza alcuna configurazione manuale. L’ho testata con successo sia con Camorama che con Ekiga.

Infine mi funzionano bene anche le procedure Sospendi e Iberna. La prima funzionava bene anche su Fedora Core 6, mentre la seconda non era disponibile, almeno attraverso gnome.

Dopo tre giorni devo confessare che Ubuntu 7.04 mi ha sorpreso positivamente non trovo difetti da segnalare.