Con il passaggio ad Ubuntu 7.04 ho trovato una versione di f-spot con un set di funzioni che mi hanno convinto ad abbandonare gthumb a favore di f-spot. Eccole.
Il meccanismo delle etichette, che trovo molto più pratico è flessibile di quello di gthumb. Inoltre è molto semplice selezionare le foto per una o più etichette, con gli operatori OR e NOT. Manca invece l’operatore AND.
Il versioning delle foto, che mi permette di creare nuove versioni delle foto che modifiche, così da tenere intatta la versione originale. Fondamentale quando si vuole ritoccare, tagliare una foto.
L’export su flickr incorporato, che mi evita di usare un programma esterno come jUploadr.
L’orientamento automatico delle foto, una panacea quando ci sono molte foto in verticale.
Le anteprime con dimensione modificabile al volo.