Thunderbird 2.0.0.0 per Linux

thunderbird.pngLa tanto attesa versione 2.0.0.0 (ma perché tutti questi zeri? Non bastava semplicemente 2.0?) di Thunderbird è arrivata. Per chi non lo sapesse, Thunderbird è il client di posta derivato da Mozilla ed è il perfetto compagno di lavoro di Firefox. Ecco le mie prime impressioni sulla versione per Linux, che ho appena scaricato e installato, confrontandola con la versione 1.5 che ho usato fino ad ora.

Si possono subito notare i ritocchi allo stile. Icone rinnovate, in particolare mi piace il fuoco per la posta indesiderata. La gestione delle preferenze ha ora lo stesso stile usato in Firefox 2.0.

Ora posso decidere di mostrare sempre le immagini dei messaggi che arrivano da un determinato indirizzo di posta. In realtà non è altro che una scorciatoia per aggiungere l’indirizzo alla rubrica. Comodo, comunque.

Se ci sono nuovi messaggi, in basso a destra dello schermo mi appare un bella finestrella in cui appaiono le informazioni essenziali dei nuovi messaggi. Purtroppo è utile solo se si ci trova davanti al monitor, visto che scompare dopo pochi secondi.

Ora posso associare etichette multiple ad ogni messaggio e posso definirne di nuovo. Utile, ma non credo le userò.

In conclusione, questa nuova versione non porta clamorose novità, ma forse non ce n’era bisogno, visto che la versione 1.5 era già ottima.

Rete lenta con VMware su Fedora 6

Se usate VMware Workstation 5.5.X su Fedora Core 6 potreste avere l’interfaccia di rete del sistema host molto lenta, così lenta da rendere impossibile trasferire file più grandi di qualche MByte. Questo problema si verifica solo per specifiche ma molto comuni schede di rete. Se vi trovate in questa situazione provate con il seguente comando, da eseguire sul sistema host:

[root@malex ~]# ethtool -K eth0 tso off

Se ethtool non è presente nel vostro sistema, installatelo con yum:

[root@malex ~]# yum install ethtool

Revelation, il password manager per gnome

revelation.pngCome fate a ricordarvi tutte le password che vi servono nella vita di tutti i giorni? Io ne ho oltre un centinaio, alcune poco importanti, altre vitali, come i codici di accesso alla banca on-line o il codice del bancomat. Fino ad ora utilizzavo un file di testo criptato con GnuPG. Ora ho trovato un modo più comodo: Revelation.

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