Petizione per il supporto a GNU/Linux

Petizione supporto LinuxIl progetto f2s2 (free software free society) ha organizzato una petizione con la quale chiedere ai produttori di hardware un maggior impegno al supporto di GNU/Linux. Per aderire alla petizione dovete accedere all’apposita pagina del sito, dove vi verrà chiesto il vostro nome, cognome e indirizzo e-mail.

Oltre che con questa petizione, possiamo cercare di influenzare il mercato scegliendo di acquistare prodotti che supportano Linux, meglio se con software Open Source. Anche su questo blog potete trovare alcuni di questi prodotti.

Hauppauge WinTV-NOVA-T USB2 su Linux

WinTV-NOVA-T USB2 e telecomandoPer aggiungere un ricevitore dvb-t al mio Linux Media Center, ho acquistato un Hauppauge WinTV-NOVA-T USB2. E’ un ricevitore per la TV digitale terrestre dotato di collegamento USB e cavo di antenna. Viene fornito con telecomando infrarossi ma senza antennina, per cui va collegato alla presa di antenna di casa o ad un’antenna da interno.

L’apparecchio è decisamente più grande di uno stick USB. In compenso funziona perfettamente ed ha una notevole sensibilità al segnale dell’antenna, cosa molto utile se si usa un’antenna da interni.

Per farlo funzionare con Linux è sufficiente seguire le stesse istruzioni che ho scritto per il Digicom DigiTUNE, ma con con un firmware diverso. Per installare il firmware corretto:

curl -O http://www.linuxtv.org/downloads/firmware/dvb-usb-nova-t-usb2-01.fw
su -c "cp dvb-usb-nova-t-usb2-01.fw /lib/firmware"

Collegato al mio LMC come secondo ricevitore, ha funzionato egregiamente, ma con tre apparecchi collegati alla stessa presa di antenna, il segnale diventava troppo debole e alcuni canali si ricevevano a fatica. Inoltre il ricevitore ad infrarossi del telecomando captava anche alcuni comandi del telecomando del ricevitore interno, generando delle fastidiose interferenze.

Alla fine l’ho scollegato, rinunciando al secondo ricevitore. Rimane comunque un ottimo prodotto.

8 per mille alla ricerca

Perché non poter scegliere, in fase di dichiarazione dei redditi, di destinare il proprio otto per mille alla ricerca scientifica, oltre che allo stato e alle varie confessioni religiose? Su www.clubfattinostri.it si stanno raccogliendo adesioni con l’obiettivo di formulare una proposta di legge di iniziativa popolare che permetta tale scelta.

Aggiornamento a Fedora Core 6

" "Questa volta non ho voluto aspettare troppo, ho fatto l’upgrade da Fedora Core 5 a Fedora Core 6, prima del PC di casa, poi del portatile. Tutto è andato bene, ma ho dovuto faticare un po’ per far funzionare nuovamente yum e Yum Extender.

Il problema con yum è dovuto alla cache. In pratica, prima di usare yum dopo l’upgrade è necessario ripulire la cache, in questo modo:

[root@malex ~]# yum clean all

Anche Yum Extender ha una sua cache, che però va ripulita a mano, in questo modo:

[root@malex ~]# cd /var/cache/yum
[root@malex yum]# rm yumex-*

Ripulito le cache, ho finalmente iniziato a scaricare le centinaia di megabyte di aggiornamenti che erano stati già rilasciati in pochi giorni dall’uscita di Fedora Core 6.