Tutto l’oro del mondo

Cubo d'oroIn un articolo di Repubblica di oggi si afferma che fino ad oggi sono state estratte 161.000 tonnellate d’oro. Considerato il peso specifico dell’oro, risulta che tutto l’oro del mondo occuperebbe lo spazio di un cubo di circa 20 m di lato, quanto un piccolo condominio.

Il BlackBerry di Obama

La Repubblica di oggi pubblica un’intervista ad Obama, durante la quale il presidente eletto parla anche del suo BlackBerry:

Visto che parliamo di come evitare i problemi legati al fatto di vivere in una bolla, ha ancora in tasca uno di questi? (Estrae dalla tasca un BlackBerry).
“In realtà l’ho messo da parte per questa intervista, ma mi porto ancora dietro il mio BlackBerry. Dovranno strapparmelo dalle mani!”.

Riuscirà ad accettare questa idea anacronistica, forse, di un presidente che non può utilizzare i mezzi più moderni?
“Ecco quello che sono giunto a capire: credo che riuscirò ad avere accesso a un computer, da qualche parte. Non sarà proprio nello Studio Ovale! La seconda cosa che spero è di vedere se in qualche modo riusciranno a consentirmi di continuare ad avere accesso al mio BlackBerry. So che…”

Piccoli vantaggi delle lampade a basso consumo

Lampade a basso consumoDa un paio di anni ho sostituito quasi tutte le lampade di casa con lampade a basso consumo. I vantaggi di queste sono noti: consumano un sesto di quelle ad incandescenza e durano 10 volte tanto. Ma ci sono anche dei piccoli vantaggi collaterali.

La durata maggiore comporta una minor perdita di tempo nella sostituzione delle lampade bruciate. Ciò significa meno viaggi al negozio e minor tempo perso nella sostituzione. Fino ad oggi non ho dovuto sostituire neppure una lampada.

Le lampade a basso consumo sono fredde. Quindi non danneggiano lampadari e abat-jour fatti di materiale delicato come il tessuto, che con le lampadine tradizionali tendono a rovinarsi.

Essendo fredde sono adatte per le plafoniere. Le lampade tradizionali tendono a surriscaldare lampadari piccoli e poco areati come le plafoniere e il surriscaldamento riduce ulteriormente la durata delle lampade.

Il fatto che sia necessario almeno un minuto prima che raggiungano la luminosità nominale è considerato un difetto di queste lampade. In realtà ci si abitua facilmente a questo comportamento e, in alcuni casi, diventa un pregio, come le luci della camera da letto. La tenue luce iniziale rende il risveglio mattutino meno traumatico. 😉

iPod nano con Ubuntu Linux

Ipod nanoBabbo Natale ha portato a mia figlia un bel iPod nano da 4GB. Purtroppo a casa abbiamo solo PC con Linux, precisamente con Ubuntu. Come caricare l’iPod di musica e video senza avere un Mac o un PC con Windows?

Ho provato inizialmente con Rhythmbox, che ha un plugin specifico per gli iPod. Ma il plugin permette solo di riprodurre con Rhythmbox i brani contenuti nell’iPod.

Sono quindi passato a gtkpod. Con questo programma sono finalmente riuscito a caricare qualche brano, rigorosamente in formato mp3. Ma come fare con i video?

La soluzione è Floola. Floola è sorta di clone freeware di iTunes, disponibile fortunatamente anche per Linux. Alla prima esecuzione, con l’iPod collegato con il suo cavetto usb, Floola chiede di specificare modello e caratteristiche dell’iPod collegato (per il corretto funzionamento del programma è importante specificare esattamente le informazioni richieste). A questo punto la sincronizzazione dei brani è facilissima, mentre per i video è necessaria qualche altra operazione.

Per aggiungere video all’iPod, Floola confida in ffmpeg per convertire i video nel formato richiesto dall’iPod. Per (possibili) problemi di licenza, alcune librerie utilizzate da ffmpeg e disponibili su Ubuntu sono prive del supporto al formato mpeg4. Per fortuna, tra i repository di Ubuntu 8.10 sono disponibili anche le versioni con tale supporto, marcate come “unstripped”. Per installarle usare synaptic, selezionando il repository “multiverse” cercando le librerie “unstripped”.

Con le librerie “unstripped”, ffmpeg ora è in grado di convertire i video di qualunque formato nel formato richiesto dall’iPod e aggiungere video con Floola è un gioco da ragazzi.

Windows 7, ultimatum alla terra

L’amico Peter ha pensato bene di andare al cinema e buttare i suoi soldi per Ultimatum alla terra:

NON andate a vedere Ultimatum alla terra.
Oltre a essere scontato e banaletto, e anche…

…. una grossa vetrina per Windows7 !!!

Alla Nasa c’è il logo di Winzoz in ogni dove.
Inoltre: “l’alieno ha sfruttato i satelliti per superare i sistemi di difesa ed è entrato nelle nostre banche dati imparando tutto sugli uomini…”

STRAAAAAAAANO, con Windows 7?
Mah, non l’avrei mai detto….

Berlusconi e Obama pensano ad Internet

A pochi giorni di distanza uno dall’altro, Berlusconi e Obama hanno parlato di Internet.

Berlusconi:

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, avanzerà al prossimo G8 “una proposta di regolamentazione internazionale del sistema internet”. Al termine di una visita al polo tecnologico delle poste italiane, il premier svela la propria intenzione di rivoluzionare il mondo dell’informatica attraverso una regolamentazione del sistema internet su scala internazionale.

Obama:

Sempre oggi, Obama manifesta anche l’impegno ad accrescere le possibilità di ingresso in internet grazie alla banda larga. “Rinnoveremo la nostra autostrada informatica – assicura – è inaccettabile che gli Stati Uniti siano solo al quindicesimo posto nell’adozione della banda larga. Ogni bambino dovrà avere la possibilità di accedervi“. In generale, la modernizzazione della istruzione si baserà infatti su due essenziali punti, l’efficienza energetica e la installazione di computer in ogni aula scolastica.

Uno dei due ha le idee un po’ confuse su cosa sia Internet, chi è?

Agenzia Entrate: manutenzione straordinaria

Ho ricevuto un raccomandata dall’Agenzia delle Entrate. Le raccomandate dall’Agenzia fanno sempre un po’ paura. Questa volta si trattava di un bollo auto per il 2006 apparentemente non pagato. Vado allora sul sito dell’Agenzia per verificare lo storico dei pagamenti, ma trovo questo avviso:

Attenzione: dalle 20:00 del 15/11 e fino alle 07:00 al 24/11 non saranno disponibili, per una manutenzione straordinaria, i programmi per il calcolo del bollo e il controllo dei pagamenti. Ce ne scusiamo con gli utenti.

Avete notato? Saranno necessari 10 giorni per l’aggiornamento dei programmi, un aggiornamento ben pianificato, veramente.

VMware Workstation 6.5 su Ubuntu 8.10

Dopo aver aggiornato con successo il mio portatile ad Ubuntu 8.10, mi sono accorto che il mio vecchio VMware Workstation 6.0.3 non girava più. Ho cercato inutilmente qualche patch vmware-any-any* aggiornata. Poi mi sono ricordato che era stato rilasciato VMware Workstation 6.5. Per Linux viene fornito in due formati, RPM e un inedito bundle. Ho scaricato la versione bundle l’ho installato, con questo comando:

sudo sh ./VMware-Workstation-6.5.0-118166.i386.bundle

E’ partito un gradevole installer grafico che in un paio di passi ha installato e configurato VMware. Non è stato neppure necessario eseguire il solito vmware-config.pl, obbligatorio nelle versioni precedenti. Non c’è stato neppure bisogno di applicare delle patch. La configurazione precedente è stata mantenuta correttamente.

Come leggere gli allegati winmail.dat

Se usate Thunderbird per leggere la posta, vi sarà capitato di ricevere e-mail con allegato il file winmail.dat. L’allegato in questione è nel formato proprietario Microsoft TNEF e non è gestito da thunderbird (almeno nella versione per Linux). Per estrarne il contenuto potete usare il comando tnef,  disponibile nel pacchetto omonimo sia per Ubuntu che per Fedora. Ecco come fare.

Da Thunderbird salvate l’allegato winmail.dat sul vostro disco.

Per visualizzare il contenuto dell’allegato:

tnef --list winmail.dat

Per estrarre il contenuto:

tnef winmail.dat

Poste Italiane: guasto diffuso nazionale

Stamattina mi sono recato al locale ufficio postale a ritirare un pacco e, sorpresa, ho trovato l’ufficio chiuso e un cartello che recitava:

Si comunica che causa
guasto diffuso nazionale
su tutta la rete postale,
l’Ufficio Postale
NON E’ OPERATIVO

Non si conoscono i tempi
di ripristino.

Il problema è esteso su
tutti gli Uffici Postali.

Può, nel 2008, un guasto bloccare l’attività di tutti gli uffici postali per l’intera mattinata? Chi ha progettato questa “rete postale”? Io dovevo solo ritirare un pacco, è assolutamente necessario accedere alla rete nazionale per consegnarmi il pacco?