Faciamo le traduzioni

Oggi il filtro antispam del mio Thunderbird a lasciato passare questo esilarante messaggio:

Faciamo le traduzioni di vari testi in 17 lingue.

sotto colist-translator potete inserire il testo desiderato, calcolare online un preventivo (il prezzo viene mostrato subito) e inviarci.

Nostri taduttori sono soltanto di madrelingua. Così una traduzione perfetta è garantita.

Bispensiero

L’ultima uscita del nostro:

ROMA – Silvio Berlusconi, ospite di Maurizio Belpietro a Panorama del giorno su Canale5, ripete di non aver “mai attaccato né il Capo il Stato né la Costituzione” a proposito del decreto, poi ritirato, sul caso Englaro. “Non c’è niente di più falso – afferma il premier – ho una cordialità di rapporti con Napolitano e il presidente del Consiglio non ha alcun interesse” a che questo rapporto con il Capo dello stato si incrini.

Nulla di strano, sta solo applicando la tecnica del Bispensiero:

Raccontare deliberatamente menzogne ed allo stesso tempo crederci davvero, dimenticare ogni atto che nel frattempo sia divenuto sconveniente e poi, una volta che ciò si renda di nuovo necessario, richiamarlo in vita dall’oblio per tutto il tempo che serva, negare l’esistenza di una realtà oggettiva e al tempo stesso prendere atto di quella stessa realtà che si nega, tutto ciò è assolutamente indispensabile.

Windows 7, ultimatum alla terra

L’amico Peter ha pensato bene di andare al cinema e buttare i suoi soldi per Ultimatum alla terra:

NON andate a vedere Ultimatum alla terra.
Oltre a essere scontato e banaletto, e anche…

…. una grossa vetrina per Windows7 !!!

Alla Nasa c’è il logo di Winzoz in ogni dove.
Inoltre: “l’alieno ha sfruttato i satelliti per superare i sistemi di difesa ed è entrato nelle nostre banche dati imparando tutto sugli uomini…”

STRAAAAAAAANO, con Windows 7?
Mah, non l’avrei mai detto….

Wikipedia cresce, le polemiche anche

WikipediaUn titolo intrigante, vero? E’ il titolo di un articolo a tutta pagina sull’inserto Affari e Finanza di La Repubblica di ieri. Ovviamente l’ho letto tutto d’un fiato fino alla fine alla ricerca delle polemiche. Ebbene, non le ho trovate. Nessuna polemica, solo un articolo piuttosto equilibrato con le molte qualità, i limiti e i punti deboli di Wikipedia, ma nessuna traccia di queste polemiche crescenti.

Quasi quasi provo anch’io ad usare dei titoli acchiappa lettori. 😉

Strafalcioni su WiMAX

Un’intera pagina di La Repubblica di oggi dedicata al WiMAX. Com’è ormai d’abitudine, ecco puntuale lo strafalcione:

La velocità del sistema può arrivare a 75 M/bit al secondo. In pratica, un Dvd completo si trasmette in pochi secondi.

In realtà per trasmettere un dvd, singolo strato, singola faccia, a quella velocità servono oltre 8 minuti.

Googlebombing indagato

Su La Repubblica c’è una notizia che, se vera, rasenta il ridicolo. Se su google si digita miserabile fallimento, come primo risultato appare la pagina ufficiale del governo con la biografia di Berlusconi. E’ uno dei più famosi casi di googlebombing, in funzione da diverso tempo. Ma non è questa la notizia, la vera notizia è che «il commissario dell’ Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, Enzo Savarese, dopo molte segnalazioni pervenute, ha chiesto di verificare modalità, responsabili e mandanti dell’azione di pirateria informatica. E’ stata attivata la Polizia postale». Pirateria? Ma stiamo scherzando? Ora mettere un link su un sito è pirateria? Ma dove vivono questi? Secondo me non hanno che una lontana idea di cosa sia Internet e di come funzioni.

Ora mi sono accorto che con questo articolo contribuisco anch’io al googlebombing. 🙂

Italiani coglioni

Silvio Berlusconi, primo ministro della Repubblica Italiana, martedì 4 aprile 2006, riferendosi agli italiani che votano a sinistra:

ho troppa stima dell’intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse

Codice anti-copia nel kernel di Linux

Poisson.gif Linus Torvalds, il creatore di Linux, ha dichiarato oggi alla stampa che il kernel di Linux contiene da molto tempo un codice anti-copia che servirebbe a tenere traccia di eventuale scambio illegale di file protetti dal diritto d’autore. Pressato dalle domande dei giornalisti, il creatore di Linux ha ammesso che tale codice è stato aggiunto su richiesta della RIAA, la potente associazione americana dei produttori discografici, ad insaputa dell’intera comunità di sviluppatori del kernel ed è presente nel modulo Fish-DRM.