Faciamo le traduzioni

Oggi il filtro antispam del mio Thunderbird a lasciato passare questo esilarante messaggio:

Faciamo le traduzioni di vari testi in 17 lingue.

sotto colist-translator potete inserire il testo desiderato, calcolare online un preventivo (il prezzo viene mostrato subito) e inviarci.

Nostri taduttori sono soltanto di madrelingua. Così una traduzione perfetta è garantita.

Bispensiero

L’ultima uscita del nostro:

ROMA – Silvio Berlusconi, ospite di Maurizio Belpietro a Panorama del giorno su Canale5, ripete di non aver “mai attaccato né il Capo il Stato né la Costituzione” a proposito del decreto, poi ritirato, sul caso Englaro. “Non c’è niente di più falso – afferma il premier – ho una cordialità di rapporti con Napolitano e il presidente del Consiglio non ha alcun interesse” a che questo rapporto con il Capo dello stato si incrini.

Nulla di strano, sta solo applicando la tecnica del Bispensiero:

Raccontare deliberatamente menzogne ed allo stesso tempo crederci davvero, dimenticare ogni atto che nel frattempo sia divenuto sconveniente e poi, una volta che ciò si renda di nuovo necessario, richiamarlo in vita dall’oblio per tutto il tempo che serva, negare l’esistenza di una realtà oggettiva e al tempo stesso prendere atto di quella stessa realtà che si nega, tutto ciò è assolutamente indispensabile.

Scegliersi il giudice

Il disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche ora in discussione alla commissione Giustizia della Camera, prevede “il dovere di astensione e il conseguente obbligo di sostituzione del magistrato che riceve l’iscrizione nel registro di reato a seguito della denuncia da parte di una delle persone che sta indagando“. Ciò significa che una persona indagata può bloccare il giudice che sta indagando su di lui con una semplice denuncia. Di fatto, ogni indagato potrà rifiutare il giudice. Una cosa inaudita e che mi ha fatto tornare in mente Corrado Guzzanti e il suo personaggio mafioso a cui non piacevano i giudici che lo stavano giudicando:

Rai in diretta, ma con Silverlight

E’ ora possibile vedere in diretta via Internet tutti i canali della Rai. Peccato che sia necessario usare Silverlight, l’ennesimo formato multimediale firmato Microsoft. Ma che bella scelta: un formato nuovo, poco diffuso, proprietario Microsoft, non disponibile su Linux. Non andava bene l’universale Flash? Grazie mamma Rai.

Dell Mini 9 più economico con Linux

Offerta Carrefour Dell Mini 9

Questa mattina al Carrefour mi sono imbattuto in un’offerta dei netbook Dell Inspiron Mini 9. Erano mostrati due prezzi, 289€ per la versione con Windows XP, 249€ per la versione con Linux, ovvero 40€ in meno, una differenza apprezzabile.

E’ pure apprezzabile e non scontato che in un  grande supermercato siano in vendita computer con Linux preinstallato, un evento che solo un paio di anni fa era solo un sogno per molti di noi.

Ubuntu spaventa Microsoft

Microsoft sta cercando un nuovo direttore per la strategia open source. L’offerta pubblicata su LinkedIn, recita:

The Windows Competitive Strategy team is looking for a strong team member to lead Microsoft’s global desktop competitive strategy as it relates to open source competitors

Il concorrente open source sui desktop non può che essere Ubuntu. Non lo sono RedHat, che del desktop è poco interessata, ne Novell.

Anche se, apparentemente, Apple continua a rosicchiare quote di mercato a Microsoft, come mai questa è preoccupata di Ubuntu?

Stupide proposte di legge

In Italia, dietro ad una proposta di legge contro la pirateria si cela in realtà l’idea di una censura preventiva sui contenuti disponibili in Internet. Ad avvantaggiarsene sarebbero Mediaset e la SIAE.

Negli USA, secondo il Camera Phone Predator Alert Act, i cellulari con fotocamera dovranno avere il pulsante di scatto sonoro, non disabilitabile. Il “click” dovrà essere sempre udibile.

Kilowatt e Gigabyte

Alcuni  giornalisti hanno un concetto piuttosto vago del concetto di unità di misura e non hanno il senso della misura. Ecco il caso dell’articolo di Repubblica di ieri sui consumi dei televisori al plasma:

Un televisore al plasma da 50 pollici può consumare 822 kilowatt per ora, contro i 350 di un televisore a cristalli liquidi della stessa grandezza e i 322 di un tradizionale televisore a tubo catodico.

822 kW è il consumo di un intero quartiere di una città, non certo di una tv.

Questo invece un articolo dell’ANSA su un nuovo sistema di compressione:

Un nuovo sistema di compressione di foto e video promette di rivoluzionarne la trasmissione verso la tv via Internet e per i cellulari. La nuova tecnologia ‘codec’, di codifica e decodifica delle immagini digitali, e’ costata 5 mln. Con il nuovo sistema 20 minuti di filmato in qualita’ Dvd, che pesano 3,1 Gigabyte possono essere contenuti in un vecchio floppy disk da 1,44 megabyte,con una capacita’ di archiviazione 3-4 volte superiore a quella che si ottiene oggi.

Se la capacità di archiviazione è superiore di 3-4 volte, i 3,1 GB diventeranno 1 GB e sicuramente non troveranno spazio in un floppy disk.

Non mi soffermo neppure sulla approssimazione con la quale vengono scritte le unità di misura. Si dovrebbe scrivere chilowatt (abbreviato kW), gigabyte (in minuscolo), milione (cos’è quel mln?).