Promemoria su come uso lftp e subversion per gestire il mio blog. Del blog mantengo una copia locale, identica a quella ufficiale. Inoltre, con subversion memorizzo su un repository tutte le modifiche al blog.
Aggiornamento da remoto a locale:
[malex@laptop ~]$ cd copialocale [malex@laptop ~]$ lftp mioutente@ftp.malex.org Password: ************* lftp mioutente@ftp.malex.org:~> set ftp:list-options "-a" lftp mioutente@ftp.malex.org:~> mirror --delete -X .svn/* -X flickr-cache/* lftp mioutente@ftp.malex.org:~> exit [malex@laptop ~]$ svn add lista_file_aggiunti [malex@laptop ~]$ svn commit -m 'sincronizzato'
Aggiornamento da locale a remoto:
[malex@laptop ~]$ cd copialocale [malex@laptop ~]$ lftp mioutente@ftp.malex.org Password: ************* lftp mioutente@ftp.malex.org:~> set ftp:list-options "-a" lftp mioutente@ftp.malex.org:~> mirror -R --delete -X .svn/* -X flickr-cache/* lftp mioutente@ftp.malex.org:~> exit
Io per la copia in locale utilizzo wget, che tra l’altro, a differenza di lftp, può essere inserito nel contrab in quanto non richiede di inserire manualmente la password.
Questo è il comando:
wget –ftp-user=user@dominio.it –ftp-password=password –preserve-permissions -m ftp://www.dominio.com
se avessi l’accesso shell al mio server creerei uno script che estrae che crea in automatico un file .sql di backup del database e poi effettua una copia compressa in tar.gz di tutti i file del blog più il file sql di backup del database. Aggiungere l’operazione in un contrab del server. Poi con un task inserito nel crontab locale chiederei di effettuare il download del file compresso in tar.gz
@Doxaliber
Interessante l’uso del wget con il protocollo ftp, francamente non c’avevo pensato. Ma non posso applicarlo al mio metodo perché devo mantenere una copia locale che contiene anche le directory per subversion. Inoltre il comando mirror di lftp trasferisce solo i file modificati o aggiunti, senza dover riscaricare tutto.
Se avessi l’accesso via ssh al mio server tutto sarebbe più semplice. 😉
Anche il comando wget che ti ho segnalato io scarica solo i file modificati, il trucco è l’opzione -m 😉
Comunque ovviamente ognuno utilizza il comando che meglio si adatta alle proprie esigenze, per fortuna Gnu/Linux offre una vasta possibilità di scelta.
SSH è sicuramente la scelta migliore, se si potesse usare….